Il Drago blu, ovvero Glaucus atlanticus è un piccolo mollusco nudibranchio appartenente alla famiglia Glaucidae.

Si tratta quindi, di lumache di mare e sono chiamate anche angeli blu, lumache drago, lumache drago blu.
Questo bellissimo invertebrato è famoso per il suo peculiare aspetto, che lo fa sembrare un animale di fantasia, oppure un organismo alieno proveniente da un altro pianeta.
In realtà il suo aspetto non è l’unica peculiarità!
Galleggiamento e colore
Questo curioso invertebrato non nuota e non si muove sul fondo, ma galleggia grazie ad una bolla di gas all’interno del suo corpo.
Vive a testa in giù e usa il piede per aderire alla superficie dell’acqua sfruttando la tensione superficiale.
Il piede è la parte ventrale che le lumache usano per muoversi e che in questo caso viene usato come una ventosa.
La parte ventrale rivolta verso l’alto è blu-celeste, mentre il dorso, rivolto verso il basso è argentato. Quindi se visto dall’alto si confonde con il blu del mare, se osservato dal basso si confonde con la chiara luce solare che penetra nell’acqua.
In questo modo risulterà poco visibile sia agli uccelli dall’alto sia ai pesci dal basso.
Inoltre i pigmenti blu proteggono questi organismi dalla forte radiazione solare.
Veleno
Oltre alle ottime capacità di mimetismo dato dal colore, questi invertebrati sono fortemente velenosi.
Questo veleno non è prodotto da loro ma è contenuto in ciò che mangiano.
Glaucus atlanticus è infatti un predatore e si nutre di altri animali galleggianti, ovvero la Caravella portoghese (Physalia), il Bottone blu (Porpita porpita) e le Barchette di San Pietro (Valella valella).
Questi animali (che tecnicamente sono colonie di organismi), come le meduse, sono Cnidari e sono dotate di veleno.
Il veleno è contenuto in cellule specializzate dette nematocisti.
Il veleno è contenuto in cellule specializzate dette nematocisti.
Il drago blu è ovviamente immune al veleno, anzi, mangiando questi animali ne conserva il veleno nei cerati (le strutture simili a dita) e lo usa come arma di difesa. Per questa ragione è pericoloso toccare questi animali, si rischia una pericolosa puntura.
Effetti della puntura
Gli effetti della puntura sono molto simili a quelli causati dalla Caravella portoghese. I primi sintomi si manifestano con una dermatite allergica acuta da contatto accompagnata da dolore, seguiti dalla comparsa di papule e in alcuni casi febbre e vomito. In soggetti allergici può verificarsi uno shock anafilattico.
Distribuzione
Questa specie vive soprattutto nell’Oceano Atlantico ma è diffusa anche nell’Oceano Pacifico e nell’Oceano Indiano.
Viene trasportata dalle correnti e spesso viene rinvenuta spiaggiata.
Specie simili
Oltre Glaucus atlanticus esistono alcune specie molto simili che appartengono alla stessa famiglia.
Le altre specie appartengono al genere Glaucilla e sono:
Glaucilla bennettae (Churchill, Valdés & Ó Foighil, 2014)
Glaucilla marginata (Reinhardt & Bergh, 1864)
Glaucilla mcfarlanei (Churchill, Valdés & Ó Foighil, 2014)
Glaucilla thompsoni (Churchill, Valdés & Ó Foighil, 2014)