Prima di acquistare un microscopio, come tutte le cose, bisogna prima di tutto capire quali sono i nostri obiettivi.
Esistono infatti diverse tipologie di microscopio, ognuna delle quali permette di osservare campioni diversi. In questo articolo non parlerò di strumenti altamente professionali e costosi ma di quelli alla portata di tutti. In particolare mi soffermerò su:
- Microscopi digitali, più economici, leggeri e facili da trasportare. Ottimi per osservazioni in campo.
- Microscopi biologici, perfetti per osservare campioni trasparenti come acqua stagnante, cellule e alghe.
- Stereomicroscopi, adatti ad osservare campioni molto spessi e non trasparenti come insetti, minerali, parti di piante.
Vediamoli più nel dettaglio!
Microscopi digitali
Sono dei dispositivi che permettono di osservare un campione tramite una videocamera collegata ad un suo schermo, al pc o persino allo smartphone. Sono comodi perché possono essere portati ovunque e osservare ciò che vogliamo anche attraverso il nostro smartphone, non avremo bisogno di portare il campione a casa.
Ne ho acquistato uno proprio per questa ragione. In una calda giornata estiva mi era capitato di portare dei bambini in natura e ne ho approfittato per mostrare loro come fossero fatti gli afidi, sono rimasti entusiasti della cosa e hanno voluto osservare il suolo, la superficie del muschio, la pelle e tutto ciò che gli veniva in mente.
Oltre ad osservare microhabitat, è perfetto anche per lavorare su circuiti stampati o su tessuti.
Esistono modelli che si connettono tramite un cavo, altri tramite WiFi: personalmente preferisco il modello dotato di cavo.
Quasi tutti i modelli permettono di fotografare o riprendere ciò che osservate.
Personalmente ho acquistato questo modello base con il quale mi sono trovato molto bene. Il video “Aphids on a potato leaf” è realizzato proprio con questo dispositivo.
Altri prodotti molto validi e performanti che vi consiglio sono i seguenti:
Microscopio biologico
Il microscopio biologico è il modello “classico”, quello a cui la maggior parte delle persone pensa sentendo parlare di microscopi. Questi strumenti permettono di osservare campioni grazie ad una luce posta sotto e che attraversa il campione stesso. Proprio per questa ragione è possibile osservare soltanto campioni sottili e trasparenti. Permette di ottenere ingrandimenti che variano da 50x a 2000x.
Grazie a queste caratteristiche, il microscopio biologico è perfetto per osservare:
- Organismi unicellulari o coloniali (Alghe, Protisti).
- Piccoli invertebrati o parti di essi (Rotiferi, Tardigradi, Cladoceri, Ostracodi, ali di insetti, acari, piccoli insetti).
- Componenti delle piante (peli radicali, cellule, amido).
Io possiedo un microscopio AmScope T490B su cui ho montato una camera BRESSER 5913650 Fotocamera Mikrokular Full HD che mi ha permesso di realizzare i seguenti video e molto altro. La qualità dipende esclusivamente dalla camera, ad occhio nudo si riesce a scorgere molti più dettagli.
Altri strumenti validi che vi suggerisco sono i seguenti:
Stereomicroscopio
Lo stereomicroscopio, a differenza di quello biologico, permette di osservare campioni illuminati da luci poste sopra il campione. Per questa ragione permette di osservare campioni non trasparenti e di grosse dimensioni come minerali, grossi insetti, parti di piante.
In base al modello permette di osservare ingrandimenti da 8x a 50x.
Molti modelli permettono di montare una camera per riprendere e fotografare ciò che osservate.
Alcuni ottimi prodotti che vi suggerisco sono:
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