I grilli e le cavallette, a causa della loro capacità di compiere lunghi salti, sono tra gli insetti meno apprezzati dalla maggior parte delle persone.

A ciò si aggiunge l’idea che alcuni di essi siano dotati di un enorme pungiglione in grado di procurare dolorose punture.

Effettivamente molti esemplari presentano, alla fine dell’addome, una struttura appuntita che agli occhi di qualcuno può ricordare un pungiglione.

Pungiglione, ovopositore

In realtà si tratta di un ovopositore, una struttura allungata usata dalle femmine per deporre le uova sotto il terreno; i maschi, invece, ne sono sprovvisti.

I grilli e le cavallette appartengono all’ordine degli Ortotteri che a sua volta si divide nei sottordini Ensifera e Caelifera.

Questo tipo di ovopositore è presente solo nelle specie appartenenti al sottordine Ensifera che deriva dal greco e significa, appunto, “portatori di spada”.

Anche le femmine di Caelifera hanno un ovopositore ma è molto corto e non evidente.

Pungiglione

In seguito un video in cui una femmina di Anacridium aegyptium (Acrididae) depone le uova sotto terra. Questa specie appartiene al sottordine Caelifera, non è quindi provvista di un ovopositore evidente.

Le foto che ho usato in questo articolo sono state prese da Wikipedia e successivamente rielaborate da me.

Grilli e cavallette hanno il pungiglione?

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